mercoledì 24 aprile 2013

Il SAPONE NERO: un rituale di benessere


"... e la città non sara veramente perfetta se non il giorno in cui avrà un Hammam
 Sherazade da " Le Mille e una notte"


Avevo l'impressione che il tempo si fosse fermato...rallentato in una tenue luce avvolta di vapore profumato...solo silenzio e rumore di acqua...caldo e umidità...marmi e mosaici colorati...tutto era li per me...
Ero in Marocco e stavo per dedicarmi un pomeriggio in un Hammam locale per rigenerare e purificare la mia pelle prima dell'arrivo della primavera.
"Il medico in silenzio", così viene definito l'hammam che, per le sue proprietà correlate al benessere e alla salute, aiuta ad eliminare stress, tossine e  impurità. E' un arte antica, intima ed accogliente: un vero e proprio luogo di benessere che va dalla rigenerazione del corpo al pieno rilassamento mentale.

...Il primo approccio con l'hammam è l'entrata nel calidarium o bagno turco...in compagnia del sapone nero da spalmare sul corpo, e proprio di questo vorrei raccontarvi...
Originario della regione dell'Essaouria, a sud del Marocco, il sapone nero è fatto interamente di 3 materie naturali quali  acqua, olio di olive nere e minerali. 
Ottenuto dalla macerazione delle olive nere spremute, il sapone nero si ricava dalla saponificazione dell'olio d'oliva e dell'idrossido di potassio. Ciò che ne risulta è una pasta cremosa, simile ad un burro, dal colore ambrato e dal particolarissimo profumo che sa di naturale. 

Il nostro olfatto è spesso troppo assuefatto dalle profumazioni chimiche, ma se lo si rieduca con pazienza ci farà un grande regalo: il nostro naso sarà in grado di capire, piano piano, ciò che arriva dalla natura e non, scegliendo così per noi i prodotti migliori da utilizzare. E il sapone nero è uno di questi! 
Frutto di antiche tradizioni, le donne marocchine lo usavano già in antichità per purificare, esfoliare e nutrire gli strati dell'epidermide grazie alle sue caratteristiche; è infatti ricchissimo di vitamina E e acidi grassi, alleati per la salute della nostra pelle.

...All'uscita dal bagno turco mi aspettava una donna...nella mano il guanto Kessa (il tipico guanto da scrub marocchino)  mi fece stendere su un piano in pietra per sfregare, con vigorosi e ampi movimenti circolari, tutto il corpo. E la magia così avviene...le cellule morte ammorbidite e portate in superficie dall'azione del vapore e del sapone nero, vengono completamente eliminate da questi gesti per rendere la pelle liscia, morbida, luminosa e purificata!

Negli hammam tutto questo è come un rito: il calore del vapore, la soffice consistenza del sapone nero spalmato sulla pelle, la circolazione che si riattiva, la pelle che si rigenera, l'olio d'argan per un massaggio finale...
Ma è possibile utilizzare i benefici di questo trattamento anche a casa propria seguendo questi semplici consigli:
  • Fare un bagno o una doccia caldi per dilatare i pori
  • applicare il sapone nero sul corpo, massaggiando dolcemente, e lasciar agire qualche minuto
  • utilizzare la spugna scrub per eliminare il sapone, sfregando con movimenti circolari
  • risciacquare il corpo
Consiglio un esfoliazione a settimana; il sapone nero può essere anche utilizzato sul viso con problema di brufoletti o acne ed è ottimo anche a liberare i pori dall'inquinamento ( per noi che viviamo in città :-)
Per completare questa coccola speciale potrete poi dedicarvi altri 10 minuti per un automassaggio finale...olio d'argan, mandorle dolci, avocado...a voi la scelta...per una completa purificazione, rinnovamento e nutrimento direttamente a casa vostra con semplici gesti.

Se vi interessa leggere qualcosa sugli oli vegetali qui di seguito vi lascio i link di 2 miei precedenti post :-)
http://om-ayurvedica.blogspot.it/2013/01/gli-oli-vegetali-preziosi-alleati-per.html
http://om-ayurvedica.blogspot.it/2013/02/gli-oli-vegetali-preziosi-alleati-per.html

venerdì 12 aprile 2013

IL BURRO DI KARITE': un dono della natura


burro di karitè integrale, dal laboratorio Shanti Priya
Nelle terre africane, e con più precisione nella zona che si estende dal Senegal al Sudan cresce spontaneo l'albero del Karitè (Butyrospermum Parkii) che, per le sue molteplici proprietà viene considerato sacro dalle popolazioni indigene locali. E' un prodotto super ecologico infatti non viene coltivato, ma cresce selvaggio e quindi raccolto in natura e contribuisce al sostentamento delle piccole economie locali.

Il burro di karitè, ottenuto dalla lavorazione artigianale del seme, è uno di quei doni speciali che la natura ci offre;
  • è costituito per la quasi totalità da una miscela di cinque acidi grassi: acido stearico, oleico, linoleico, palmitico ed arachidico 
  • è ricco di composti fenolici, dalle spiccate proprietà antiossidanti
  • è ricco di vitamine in particolare le vitamine A, D, E.
Grazie a questi componenti fondamentali e alle caratteristiche uniche, il suo uso, nel campo della cosmetica naturale, dona alla pelle eccellenti proprietà rigeneranti, elasticizzanti, idratanti ed emollienti.
Vediamo ora, nello specifico, l'uso del burro di karitè:
  • applicato regolarmente sulla cute la mantiene nutrita, sana, levigata e tonica; grazie alle sue proprietà filmanti crea una barriera contro le aggrassioni esterne quali freddo, vento, smog e raggi UV (avendo un filtro di protezione solare).
  • favorisce il processo di rigenerazione dei tessuti in caso di eritemi solari, ulcerazioni, scottature, punture d'insetto. E' un ottimo balsamo lenitivo per le irritazioni da pannolino, rasatura e ceretta.
  • è adatto al trattamento della pelle molto secca e con problemi di eczemi, dermatiti e psoriasi in quanto stimola e contribuisce alla produzione di elastina e collagene ( componenti fibrose che garantiscono alla pelle un aspetto tonico, giovane ed elastico).
  • utilizzato in massaggi sul corpo è rigenerante e lenitivo in casi di dolori reumatici e indolenzimenti muscolari ed articolari; inoltre stimola la microcircolazione favorendo l'ossigenazione dei tessuti e l'eliminazione delle tossine.
  • durante la gravidanza previene e contrasta la formazione di smagliature e durante l'allattamento protegge il seno dalla comparsa delle ragadi.
  • è un ottimo emolliente per calli, duroni e piaghe.
  • applicato come maschera sui capelli, specialmente quelli secchi, crespi e sfibrati li rende lucidi, morbidi e ben nutriti.
L'elevata capacità di assorbimento del burro di karitè permette alla pelle di incorporarlo in modo rapido evitando, così, quella sensazione di untuosità tipica delle sostanze grasse e spesso fastidiosa.

Un vero dono...una sostanza tutta al naturale alla quale non manca nulla per essere perfetta e di largo impiego!