domenica 10 marzo 2013

L'argilla rosa per la pelle: ricettine di bellezza

 
In Ayurveda si dice che “…non esiste bellezza senza salute…”; l’aspetto della nostra pelle, infatti, spesso riflette un benessere o malessere interiore.
E da qui voglio partire: la nostra pelle. Il viso è lo specchio dell'anima e del nostro stato di salute, un buon colorito e la luminosità di esso ci fa stare bene con noi stessi ed in mezzo agli altri ed allora perchè non prenderci cura del nostro migliore biglietto da visita?
Fra creme, vapore, scrub, maschere e chi più ne ha più ne metta oggi vorrei porre la mia attenzione su un elemento che ci giunge dalla natura: l'argilla, non quella comune che più facilmente conosciamo, ma quella dallo splendido colore dell'alba...l'argilla rosa.
L'argilla è sicuramente uno dei materiali più antichi che conosciamo, dagli antichi egizi, ai greci, ai romani questo prezioso elemento è giunto fino a noi portando con se le sue molteplici proprietà curative. L'argilla rosa è una miscela fra quella rossa (illite) e quella bianca (caolino) e per la sua composizione ricca di oligoelementi possiede importanti proprietà sia in campo terapeutico che cosmetico. Infatti è cicatrizzante, assorbente, riequilibrante e rimineralizzante, inoltre è adatta alle pelli sensibili: le purifica in modo delicato e dona alla pelle un colorito roseo e luminoso.

Grazie al mio percorso di studio in Ayurveda a Aromaterapia il mio intento, con questo articolo, è quello di unire le due cose portando delle ricette diverse come diversa è la pelle fra individuo e individuo. Descriviamo brevemente le 3 tipologie di pelle in ayurveda per poter scegliere al meglio cosa usare: in questo modo sarà un trattamento mirato ad equilibrare, come Ayurveda sempre insegna.

  • PELLE VATA: questa tipologia di pelle è sottile, secca e disidratata. Si presenta spesso fredda, ruvida e con tendenza a facile formazione di rughe in quanto molto sottile. Questa pelle ha bisogno di nutrimento ed idratazione profondi.
  • PELLE PITTA: questa tipologia di pelle è piuttosto sensibile e si arrossa facilmente. Si presenta chiara, calda e di medio spessore con tendenze a macchie e lentiggini. Può soffrire di problemi di infiammazioni, couperose, pruriti, foruncoli o piccole eruzioni. Questa pelle va trattata in modo delicato, rinfrescando e pacificando.
  • PELLE KAPHA: questa tipologia di pelle è grassa, untuosa e spessa. Si presenta pallida, fresca, liscia ed oleosa. Le comuni tendenze di questo tipo di pelle sono pori dilatati, comedoni, micro cisti, ipersecrezione sebacea, frequenti grandi brufoli e acne. Il trattamento migliore per questo tipo di pelle è di profonda e delicata purificazione.
Prepariamo la base della maschera miscelando acqua di rose a argilla rosa (è importante usare solo utensili di legno o ceramica) dopodichè aggiungere:
  • PELLE VATA 1 cucchiaio di olio d'avocado che ha proprietà nutrienti e rigeneranti, è adatto al trattamento delle pelli secche e molto disidratate conferendo loro elasticità e morbidezza.
    1 goccia di olio essenziale di legno di rosa che cura la pelle, in particolare quella secca , proteggendola. Inoltre svolge un'azione rassodante e rigenerante.
  • PELLE PITTA 1 cucchiaio di olio di cocco che in Ayurveda è il “principe” dei rinfrescanti per cui risulta essere adatto ad una tipologia di pelle facilmente infiammabile.
    1 goccia di olio essenziale di camomilla che aiuta a ridurre l'infiammazione e calmare il delicato tessuto della pelle, inoltre aiuta a rafforzare i capillari deboli in caso di couperose.
  • PELLE KAPHA 1 cucchiaio di olio di jojoba che per la sua affinità con il mantello idro-lipidico ha un rapido assorbimento evitando l'effetto unto, inoltre è un ottimo trattamento per l'acne grazie alla sua capacità di ossigenare i follicoli sebacei, impedendo la prolificazione dei microrganismi responsabili delle infiammazioni che spesso la caratterizzano.
    1 goccia di olio essenziale di limone che ha proprietà depurative, disinfettanti e sgrassanti e risulta essere adatto nella cura di pelle grassa, impura ed acneica. Non esporsi al sole dopo aver fatto la maschera in quanto questo olio ess. è fotosensibile.

Stendere la maschera ed aspettare che asciughi, dopodichè rimuovere con acqua tiepida senza l'uso di sapone. Consiglio l'applicazione settimanale. Saranno visibili i risultati, per cui buone maschere a tutti e buona rigenerazione!!!

martedì 5 marzo 2013

Corso Mukhabhyangam e Ubtana: una domenica dedicata all'Ayurveda


Il corso di domenica è stato fantastico! Ho preparato tutto con tanta gioia, passione e cura
la sala e i materiali, gli oli vegetali, le polveri indiane...

ad ognuno il proprio posto e la propria dispensa
 Durante le spiegazioni per il riconoscimento delle caratteristiche delle tipologie di pelle secondo la disciplina ayurvedica. Il dosha vata, pitta e kapha per capire quali oli vegetali usare durante il massaggio e quali polveri erbali per gli Ubtana. Conoscere per intervenire nella manierà più corretta.

Spiegazione del Mukhabhyangam, il massaggio ayurvedico al viso che con movenze delicate, ma decise rilassa i muscoli e le tensioni, allevia rughe, lavora sui marma ( punti energetici vitalii), stimola la microcircolazione e svolge un azione di nutrimento profondo dato dall'uso dei corretti oli vegetali.

Il massaggio ayurvedico è sì tecnica, ma anche cuore...alcuni Maestri dicono: "impara la tecnica e poi mettila da parte..." io aggiungerei: impara la tecnica e poi falla tua, mettici il cuore, massaggia con il cuore, entra in empatia con la persona che hai davanti, diventa un canale per far si che il Divino agisca tramite le tue mani per donare quel benessere e quell'equilibrio totale fra corpo, mente e spirito.


 Una coppia di allieve, Olivia e Marina si scambiano il massaggio.


Dopo il massaggio al viso e dopo aver individuato le caratteristiche ayurvediche della pelle, immerse nei profumi delle polveri erbali indiane, ecco le Ubtana. Polvere di Tulsi per vata, polvere di Sandalo per pitta e polvere di Neem per kapha.




Andreina e Katiuscia con le loro Ubtana al Tulsi e Neem







Lara e Cristina si rilassano con il Sandalo

e con la pelle luminosa e profumata ci salutiamo così, con un sorriso luminoso e carico di benessere