venerdì 21 marzo 2014

VASANTA, LA PRIMAVERA: depurazione e rinascita secondo Ayurveda


foto scattata qualche giorno fa durante una passeggiata

♡ La natura è contemplazione

L'aria che cambia il suo odore...profumo di primavera, il colore si fa più intenso...è tutto un vibrare...

Primavera:  stagione della ri-nascita, dei fiori e delle foglie, esplosione di vita tutt'intorno...colori luminosi e grande fermento della terra che, con il suo scandire dei giorni, ci comunica NASCITA e RINNOVAMENTO

In India questa stagione viene chiamata Vasanta, che in sanscrito significa "brillante" e viene celebrata con la festa Vasant Pañcamī in onore della dea Saraswati, il colore per questa festa è il giallo, quello del sole e del polline.

Come è fuori così è dentro

Seguire i ritmi della natura, ascoltare il cambiamento e promuovere l'equilibrio per mantenere il benessere fisico e mentale indispensabile alla nostra salute.

Primavera: per ayurveda questa è la stagione kapha; le sostanze di rifiuto e le tossine che si sono accumulate durante l'inverno, iniziano a sciogliersi all'interno del nostro organismo ostruendo i canali corporei, indebolendo sia Agni (il fuoco gastrico) che il metabolismo manifestando i tipici squilibri di kapha quali raffreddori, muco in eccesso, mal di gola, congestione dei polmoni, indolenza, stanchezza e letargia. Il naso cola come la neve che si scioglie al sole.

Qualsiasi sia la nostra costituzione ayurvedica, il periodo di fine inverno e inizio primavera è il momento in cui troviamo l'accrescimento di kapha nella sua forma fluida: questo è il momento migliore per "ripulire" il corpo dai suoi eccessi per evitare che si radichi sottoforma di "malattia".

Vediamo ora come seguire una corretta routine quotidiana per allineare il corpo con i ritmi della natura portando i nostri dosha, specialmente Kapha, all'equilibrio e alla depurazione:
  • TAZZA DI ACQUA CALDA CON SUCCO DI LIMONE E MIELE la mattina a digiuno per un "lavaggio" interno. Questa pratica aiuta ad eliminare le tossine nel tratto gastrointestinale, idrata il sistema linfatico, pulisce la pelle e rinforza il sistema immunitario
  • NO all'assunzione di formaggi, latticini, insaccati, zuccheri e cibi unti. 
  • SI a pietanze a base di verdure di stagione, alimenti caldi, cotture alla piastra, al forno o alla griglia.
  • SPEZIE PICCANTI E RISCALDANTI come zenzero, cannella, chiodi di garofano, pepe, peperoncino, curcuma sono ottime per stimolare il metabolismo lento del dosha kapha; possono essere consumate in aggiunta alle pietanze o altrimenti in tisane e decotti tiepidi da bere durante la giornata o prima del pasto. Se vuoi preparare una bevanda riscaldante a base di spezie clicca qui e guarda il video
  • PICCANTE, AMARO E ASTRINGENTE sono i gusti da scegliere in questa stagione

La medicina ayurvedica ci fornisce dei preparati naturali adatti alla purificazione e depurazione interna, fra i principali troviamo:
  • TRIPHALA: preparato a base di 3 frutti (Amlaki, Haritaki, Bibhitaky) adatto, specialmente nei cambi di stagione, ad eliminare e purificare tutti i tessuti del corpo da ama (tossine). Per conoscere le sue proprietà puoi leggere qui http://om-ayurvedica.blogspot.it/2012/04/triphala-un-prezioso-rimedio-ayurvedico.html
  • TRIKATU: composto da tre spezie piccanti (Pepe nero, Pepe lungo, Zenzero) stimola la digestione e la disgregazione delle sostanze di rifiuto accumulate nel corpo migliorando l'assorbimento dei nutrienti necessari. Può essere utilizzato durante la cottura dei cibi.
  • TRIKULU: i "tre aromatici"a base di chiodi di garofano, cannella e cardamomo, anch'esso adatto a migliorare la digestione e la rimozione delle tossine.

Nello yoga troviamo delle pratiche consigliate durante il cambio di stagione, queste non sono solo rivolte al fisico, ma anche alla nostra mente perchè yoga è unione e noi siamo corpo- mente -spirito in una cosa sola...
  • SHANK PRAKSHALANA: una pratica antica per un lavaggio profondo e completo del tratto gastrointestinale.
  • ANTAR MOUNA il silenzio interiore per la purificazione delle vritti mentali. Il termine vritti significa "vortice" indicato come quel flusso costante del pensiero, emozioni e sentimenti che ci distoglie dalla calma.
Anche i trattamenti ayurvedici rivolti al corpo ci possono venire in aiuto al completamento della nostra preparazione ad una "splendente ri-nascita". Oltre alle terapie di PANCHAKARMA ( 5 azioni di purificazione) svolto sotto la guida del medico ayurvedico in base alla costituzione propria, troviamo trattamenti specifici adatti in particolar modo al cambio di stagione:
  • SNEHANA: oleazione del corpo tramite il massaggio
  • PINDA SWEDA: tamponamento con fagotti caldi a base di erbe specifiche o\ e riso ad azione purificante
  • UDGARSHANA: trattamento di purificazione profonda tramite polveri erbali svolto su tutto il corpo. Migliora la circolazione linfatica e sanguigna, stimola il ricambio metabolico della pelle consentendo una ottimale eliminazione delle tossine.
  •  NASYA: trattamento di purificazione profonda delle vie aeree superiori utilizzato per pacificare il dosha kapha
  • SVEDANA: terapia del calore. Trattamento di disintossicazione, rimozione di Ama e rinnovamento cellulare. Indicato come completamento di diversi trattamenti, non eseguibile da solo.
     
In Aromaterapia anche gli oli essenziali possono essere buoni alleati per il nostro benessere psicofisico. In diffusione ambientale:
  • olio essenziale di MANDARINO: per accompagnarci al buon umore quotidiano
  • olio essenziale di EUCALIPTO SMITHII per purificare l'ambiente domestico e donare un senso di freschezza. 
  • olio essenziale di PINO CEMBRO ottimo espettorante per affrontare tosse e bronchiti. Adatto in diffusione ambientale o in suffimigi
per l'acquisto consapevole degli oli essenziali visita:
Trovo che in Natura ci sia tutto ciò di cui abbiamo bisogno per vivere sani e in armonia. Seguire il ritmo delle stagioni, lasciarsi trasportare, senza opporre resistenza ed ascoltare...
Ascoltare il nostro corpo, ascoltare ciò che chiede, rimanere connessi...come nel macrocosmo, così nel microcosmo...fluire!

BUONA PRIMAVERA E BUONA RI-NASCITA


sabato 15 marzo 2014

PROFUMI E SAPORI AL RITMO DELLE STAGIONI ♡

Paul Gauguin

PRIMAVERA
Danzano i profumi
Nascono i colori
S'inebriano i sensi
è un vibrare tutt'intorno...

La primavera è quasi alle porte...agrumi e fiori rallegrano gli ambienti e soffiano un vento tiepido di vitalità e rinascita...una condivisione profumata...per ognuno di voi.

DIFFUSIONE AMBIENTALE AROMATERAPICA
3 gocce di o.e. di bergamotto
5 gocce di o.e. di arancio dolce
3 gocce di ylang ylang
2 gocce di o.e. di rosa damascena

COCKTAIL VITALITA'
ingredienti per un bicchiere
10cl succo di pera bio
10cl succo di mela bio
1 cucchiaio di acqua di rosa o idrolato
1 goccia di olio essenziale di zenzero




sabato 1 marzo 2014

ISPIRAZIONE: L'ASCOLTO DI UN PROFUMO


foto scattata durante il seminario "La nota Gradevole" di Luigi Cristiano presso Smell- Festival dell'Olfatto
Ad occhi chiusi ascolto...

La Rosa delle più antiche e ricercate varietà: un sentore di albicocca a volte più dolce, a tratti pungente. Incensi che fumano durante le cerimonie, erba fresca tagliata, spezie e legni: il regale Zafferano e il prezioso e caldo Sandalo...l'Iris: radice profonda e delicato profumo...le foglie di Violetta: erbaceo avvolgente colore verde...Patchouli: umido sottobosco, il lontano ricordo dell'armadio della nonna...Eucalipto la forza balsamica di un fresco respiro...il fiore dell'Ylang Ylang: calda passione e principe misterioso...

Tutto si lega come la melodia di un'orchestra silenziosa dove le note non sono quelle udite dal nostro orecchio, ma quelle assaporate dal senso dell'olfatto; il più antico, quello che ci riporta ricordi nascosti nella memoria...

Il Gelsomino: sublime effluvio di un amore notturno...l'Ambra Grigia e lo Zibetto: la nota animale che ordina ed amplifica...il Nardo: antico e mistico messaggero...
E gli agrumi poi...potrebbero essere dei personaggi: dal timido e giocoso Mandarino al saggio e maturo Bergamotto...un solstizio d'estate dove i caldi colori ricordano quelli del sole.

Entrare in un profumo ed annusarlo nel suo interno...mettere la tecnica da parte, ogni tanto anche questo ci vuole, e farsi trasportare dall'ascolto di un' unica materia aromatica...una ad una...essere rapita e trasportata qua e la sulle scie odorose delle moltitudini di molecole olfattive che compongono un' essenza naturale. 


La nota che arriva al naso non è piatta, al contrario è vivace, vibrante e in continuo "mutamento"...a me a volte piace giocare così: essenze da ascoltare e un foglio su cui scrivere parole e sensazioni, perchè anche questo è sperimentare, perchè anche questo è voler conoscere.

La Natura contiene in sè una miriade di sfumature olfattive e noi spesso le immagazziniamo senza nemmeno accorgercene; le leghiamo ad un ricordo, ad un'immagine, ad una persona o ad un luogo e in quel momento i nostri recettori le trasportano al cervello marchiandole così per sempre lì presenti per il resto della nostra vita.

Ogni evento è legato ad un odore, anche se non lo sappiamo e questo esercizio può farci ri-scoprire i nostri ricordi più ancestrali portando l'attenzione sul nostro IO più profondo.
Lo consiglio, ad ognuno di voi, annusare, respirare, restare in ascolto per essere attenti...per essere presenti.

Chiudo gli occhi ed ascolto...
perchè ad occhi chiusi si sente meglio.