mercoledì 11 settembre 2013

L'ERBARIO di AYURVEDICA: la rosa selvatica

foto scattata durante il week end erboristico con Felice l'erborista in Val di Nizza

ROSA CANINA
famiglia rosacee


PARTE UTILIZZATA
I fiori in bocciolo ( oppure se aperti i petali), essiccati all'ombra. Anche i cinorrodi, frutti della rosa canina, colti dopo i primi freddi e conservati in recipienti di vetro o cartone.

DESCRIZIONE E ORIGINE
E' un arbusto spinoso alto 100-200 cm; ha un fusto spinoso, foglie ovali e i fiori di colore dal bianco al rosato hanno grandi petali e sono poco profumati. Fioriscono nei mesi di maggio e giugno. I suoi frutti, carnosi e vivacemente colorati raggiungono la maturazione a tardo autunno.
La rosa canina, la cui altezza può raggiungere anche i 3 metri, è un arbusto della famiglia delle rosacee. Cresce in climi temperati e freddi e nel nostro paese è diffusa soprattutto sugli Appennini e sulle Alpi lungo le siepi, nei boschi e in luoghi cespugliosi...

PROPRIETA'
Presenta olio essenziale, tannino, vitamina C e P. Molto usata come oftalmica, astringente, tonica, rimineralizzante.
Una volta giunti a maturazione, i cinorrodi vengono raccolti e utilizzati nella stagione invernale vista la loro altissima concentrazione di vitamina C. Ne possiedono più di qualsiasi altro frutto. Se un´arancia contiene mediamente 50 mg per etto di acido ascorbico (vitamina C) la rosa canina ne possiede addirittura 2250 mg.
È dunque la sorgente naturale più ricca di vitamina C.

DAL PUNTO DI VISTA AYURVEDICO
Su questa pianta c'è da fare innanzitutto una importante precisazione; potendo utilizzare sia i fiori che i frutti dobbiamo dire che i fiori hanno potere rinfrescante, mentre i frutti al contrario hanno proprietà riscaldanti e ciò in ayurveda ha un valore primario per loro corretta somministrazione.
I fiori della rosa sono particolarmente efficaci per ridurre pitta, abbassano il calore, la congestione del sangue e leniscono le superfici infiammate. La rosa è notoriamente il fiore dell'amore e della devozione, il loto del cuore è la rosa e il suo olio essenziale spesso viene usato per trattamenti vibrazionali su anahata il chakra del cuore.
EFFETTO SUI DOSHA: fiore, la sua potenza è fredda, VK=, P-
frutto, la sua potenza è calda, V-, KP+

IMPIEGO
Infuso di fiori in caso di diarrea e problemi diuretici, decotto di frutti per gargarismi contro il mal di gola. Inoltre sono molto indicati come cura preventiva e curativa contro l´influenza. Famosa è la marmellata di rosa canina utile per rafforzare le difese immunitarie.
  • GARGARISMO ALLA ROSA: preparare un infuso di petali di rosa, 30 gr, lasciati in infusione 20 minuti in 1 l d'acqua. Utilizzare per fare gargarismi contro il mal di gola. Il rimedio può essere fatto anche con i frutti.