mercoledì 12 ottobre 2016

MEDICAMENTI AYURVEDICI INCONTRANO QUELLI MEDITERRANEI: churna di spezie e oleolito riscaldante per vata



Con la stagione fredda il nostro vata (umore biologico di natura fredda e secca formato dall'unione degli elementi etere e aria) si risveglia portando con se tutti quei disturbi e squilibri dovuti al freddo e alla dispersione...ed ecco che possono apparire i primi fastidiosi dolori alle articolazioni, ma non solo...
Quando il nostro vata va in squilibrio, ed è molto facile che questo accada in quanto è l'unico dosha mobile e veloce che abbiamo nel corpo, possono presentarsi problematiche a livello mentale dovute al poco radicamento all'elemento terra; la nostra mente diventa instabile, ci rende dispersivi, ansiosi e paurosi e non riusciamo più ad avere il pieno controllo dei nostri pensieri che "svolazzano" qua e la così da renderci meno concreti soprattutto nel realizzare progetti ed idee.

Per riportare equilibrio possiamo riscoprire e dedicarci a tutti quei lavori manuali che ci portano più vicini all'elemento terra donandoci la stabilità e tranquillità di cui abbiamo bisogno. Creare con la creta, disegnare, dipingere o colorare dei mandala, cucire...scegliamo in base alla nostre predisposizioni, l'importante è trasformare questi gesti in una sorta di meditazione che riporta la mente alla piena presenza. 

Mi piace unire ciò che sono gli antichi saperi e ciò che le discipline appartenenti al nostro territorio e a quello indiano ci tramandano da secoli, per creare qualcosa di semplice ed utile al nostro benessere psico-fisico... quello che vi vado a raccontare oggi, vuole essere uno spunto in gesti e ricette per  rafforzare il nostro corpo e bilanciare e dare quiete ai nostri pensieri.

CHURNA DI SPEZIE CALDE

1 parte di CANNELLA in polvere
1 parte di PEPE NERO
2 parti di ZENZERO in polvere
3 parti di CHIODI DI GAROFANO


Il termine "churna" arriva dalla disciplina ayurvedica e sta ad indicare una preparazione a base di erbe ridotta in polvere.

Tempo fa trovai ad un mercatino un vecchio macinino da caffè che uso regolarmente per trasformare le mie spezie in profumate polveri da utilizzare all'occorrenza, unendo così la parte di lavoro manuale che ritengo molto importante. In questo caso mi è servito per i grani di pepe e i chiodi di garofano.

Pepe nero, chiodi di garofano e zenzero e cannella hanno un energia calda e possono essere paragonate a 4 forme del fuoco.

Utilizzo le spezie miscelate insieme per creare un sacchettino in cotone ( il classico pinda) che servirà per massaggiare la muscolatura contratta o l'articolazione dolorante.


OLEOLITO DI GINEPRO E INCENSO 

10 gr di BACCHE DI GINEPRO
100 ml di OLIO DI SESAMO
12 gocce di o.e. di INCENSO


Più vicino alla nostra tradizione, l'oleolito, è una macerazione in olio di erbe medicamentose; utilizzati fin dall'antichità per curare e profumare.

Pestare le bacche nel mortaio, metterle in un recipiente di vetro e spruzzarle con un pò di alcol bongusto ( l'alcol in questo caso facilita il rilascio dei principi attivi, anche quelli non liposolubili), riempire il recipiente con l'olio e procedere con la preparazione dell'oleolito; io lo faccio a bagnomaria ( 1 ora a temperatura costante senza superare i 40\ 50 gradi).
Una volta pronto lasciar raffreddare e aggiungere l'olio essenziale di incenso. Conservare in un recipiente scuro.

Ginepro e incenso lavorano molto bene in sinergia per alleviare dolori articolari e muscolari; l'olio di sesamo è un ottimo vettore per trattare i dolori di origine vata in quanto riscalda e penetra in profondità, nutrendo tessuti e articolazioni.


COME UTILIZZARE I PREPARATI


Al momento del bisogno è possibile scaldare l'oleolito e il pinda insieme; dopodichè si può procedere a massaggiare la parte dolorante con il fagotto caldo e profumato. Il calore permette la vasodilatazione e la penetrazione delle sostanze e materie prime scelte alleviando il dolore. 


Sinergie di profumi e proprietà s'incontrano, 
gesti calmi, lenti e sapienti che conducono.
Discipline antiche ci insegnano...
Presenza e Ascolto
Gratitudine e Meditazione.