Fin dall'antichità gli oli vegetali hanno rivestito un ruolo molto importante per il benessere della persona. Dagli antichi egizi fino ai giorni nostri sono stati utilizzati per le loro preziose proprietà sia in campo terapeutico che cosmetico che, naturalmente, alimentare.
Dalla spremitura di semi oleosi e polpa di alcuni frutti la magia avviene: un liquido dal colore dell'oro ne fuoriesce, la natura ci dona così dei tesori ricchi di sostanze nutrienti e benefiche per il nostro organismo. Il suo impiego affona le radici nel tempo dei tempi.
Mi ricordo quando, da piccola, con la mia famiglia si andava a visitare i frantoi liguri...le macine di pietra, il colore dell'olio appena spremuto e il profumo che c'era in quel posto vi assicuro mi colpì molto e ne rimasi profondamente affascinata; a quei tempi conoscevo l'olio d'oliva come puro e semplice alimento, poi ho scoperto il suo uso nella preparazione di creme e saponi. Piano piano, crescendo lungo il mio percorso di studio ho avuto modo di approfondire, conoscere e provare molti altri oli vegetali, ognuno dei quali con proprietà, viscosità, sfumature olfattive e cromatiche particolari e diverse fra loro.
Il mio intento, con questa serie di articoli ( ci sarà una prima, seconda e terza parte) è quello di portare la mia esperienza descrivendo gli oli vegetali che ho incontrato ed utilizzato durante il mio percorso, dall'uso personale, al massaggio, alla crezione e composizione di unguenti e creme.
Iniziamo così, con l'olio che mi ha "battezzata" durante il primo massaggio ayurvedico ricevuto tanti anni fa:
l'OLIO DI SESAMO (Sesamum Indicum)
In sanscrito si chiama "Tila"che significa piccola particella, per la misura del suo seme che, nella mitologia Indù, si dice sia
germinato da una goccia di sudore del
Signore Vishnu caduta sulla terra. Questo olio è originario dell'India e ne è il protagonista per il suo uso da solo e come base per gli oli medicati nella medicina ayurvedica.
E' fluido e stabile; il suo colore va dal giallo ambrato chiaro al marrone scuro a seconda dei semi da cui viene spremuto e il suo odore originale è intenso e ricorda proprio quello dei suoi semi. Spesso lo troviamo deodorato, in modo meccanico e non chimico, ad una data pressione infatti le molecole che caratterizzano l'odore si
separano dall'olio e vengono rimosse. In questo modo le proprietà organolettiche
restano inalterate. Utilizzato principalmente nel massaggio questo olio ha un forte potere penetrante nei tessuti andando a svolgere un'azione lubrificante e nutriente dalle articolazioni al sistema nervoso. In Ayurveda si dice che l’olio di sesamo promuove la forza, la salute della pelle, l’intelletto ed il potere di Agni.
L'OLIO DI AVOCADO (Persea Gratissima)
Dal colore verde, intenso, scuro
e dal profumo ricco, pieno ed avvolgente che ricorda quello del suo
frutto, ho conosciuto quest'olio qualche anno fa ed è stato
immediatamente amore. E' un olio denso e viscoso dalle ottime
caratteristiche nutritive, il suo uso è adatto al trattamento delle
pelli secche, screpolate, disidratate e atone. In Ayurveda potremmo
utilizzarlo come anti vata: un massaggio fatto con questo olio regalerà
alla pelle idratazione, elasticità, morbidezza e luminosità. Ricchissimo
di molte sostanze fra le quali la vitamina E, responsabile nel
rallentamento del processo di invecchiamento cutaneo, lo trovo adatto
sia nel periodo invernale per proteggere la nostra pelle dal freddo, che
nel periodo estivo quando, l'esposizione al sole provoca disidratazione
e secchezza.
Come
la pelle, anche i nostri capelli a volte hanno bisogno di nutrimento,
quando sono piuttosto sfibrati, secchi e opachi è possibile utilizzare
questo meraviglioso olio per un impacco super nutriente.
UN
CONSIGLIO a cui tengo molto: fate attenzione nell'acquistare questo
olio, guardatene il colore! Spesso in commercio vendono olio di avocado raffinato, completamente privato del suo colore, odore e contenuto nutritivo!
L'OLIO DI COCCO (Cocos nucifera)
Dal dolce delicato profumo che ricorda il frutto quest'estate, in ritorno dal Kenia ne ho fatto buona scorta e siccome è un olio vegetale fra i miei preferiti gli ho dedicato un intero articolo. Se volete "immergervi in terre lontane" ecco il link: http://om-ayurvedica.blogspot.it/2012/09/unantica-tradizione-lolio-di-cocco.html
Se avete utilizzato e conosciuto questi oli lasciate un commento con la vostra esperienza, e se siete curiosi seguitemi nei prossimi articoli fra olio di jojoba, neem, noccioli d'albicocca e...
A presto!

Ti conduco nel mio giardino...radici nella Terra e chiome fiorite nell'Aria, un "luogo" dove l'equilibrio, la Natura e le Antiche tradizioni vivono in sinergia. Sono Valentina e mi occupo di AYURVEDA, AROMATERAPIA, OLFATTOTERAPIA e terapia del COLORE; la ricerca dell'equilibrio e la divulgazione di un BEN-ESSERE consapevole sono i miei obiettivi. A TE UN BUON VIAGGIO PROFUMATO.
mercoledì 16 gennaio 2013
GLI OLI VEGETALI: PREZIOSI ALLEATI PER IL NOSTRO BENESSERE - prima parte
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Mentre leggevo il tuo articolo mi sembrava di sentire il profumo degli oli descritti! :)
RispondiEliminaConosco bene il sesamo e il cocco (che mi hai suggerito tu) e ne sono pienamente soddisfatta :)
Ne sono felice, gli oli vegetali sono veramente preziosi nelle sue varie proprietà! ora non ti resta che provare anche quello di avocado...vedrai la sua scorrevolezza sulla pelle e il nutrimento che le apporterai ti darà tante altre soddisfazioni :)
EliminaA presto nella scoperta di nuovi fantastici oli!