martedì 20 settembre 2011

IL TULSI, al ritorno dall'India con una valigia piena di...

In India si ha l'impressione che tutto ciò che cresce da Madre Natura ha una certa sacralità e, a volte, non è solo un'impressione...

Il Tulsi o Tulasi ( Ocinum Basilicum ) è una piantina appartenente alla famiglia del basilico, il suo nome in sanscrito significa "l'Incomparabile" ed è considerato sacro.
In ogni casa se ne trova almeno una e viene adorata come una vera e propria divinità; per tradizione purifica l'ambiente, protegge i propri abitanti e tiene lontani gli insetti pericolosi.

In Ayurveda è una delle principali piante usate grazie alle sue innumerevoli proprietà.
E' digestiva, antiossidante, antispasmodica; inoltre è antimicrobica, insetticida e insettorepellente.

In vista della stagione fredda che sta arrivando, il Tulsi ci può aiutare a  rinforzare il nostro sistema immunitario per prevenire e curare tutte quelle patologie da raffreddamento come naso che cola, sinusite e occhi che lacrimano.
E' anche un ottimo espettorante per la tosse grassa in quanto aiuta a muovere il muco e ad eliminarlo.

Per questi fastidiosi problemi invernali qui di sopra elencati vi lascio una preziosa ricetta che arriva direttamente dall'India:

1 cucchiaino di polvere di tulsi
1 pezzetto di zenzero fresco
1 chiodo di garofano
1 pezzetto di cannella
1 cardamomo verde ( privo di guscio)
3\ 4 palline di pepe nero


Frullare il tutto o passarlo al pestello e utilizzare la polvere come decotto da bere più volte al giorno, facendolo bollire in 250 ml d'acqua per almeno 5 minuti.
Essendo da assumere caldo, evitate il miele per dolcificare perchè sopra i 40° diventa tossico.

Il sapore è buono, leggermente piccante, ma vi assicuro che è un ottimo rimedio.


A presto, per scoprire altri preziosi alleati per il nostro benessere psico fisico...
"al ritorno dall'India con una valigia piena di..."

Nessun commento:

Posta un commento