martedì 24 giugno 2014

GIORNO DI SAN GIOVANNI: la preparazione del nocino

Il profumo delle noci appena colte...
Oggi è il giorno di San Giovanni, che per tradizione vuole essere un giorno speciale per la raccolta e la preparazione di ricette antiche; semplici gesti che portano l'energia dei nostri nonni che a contatto con la natura ne conoscevano i segreti, i rimedi e i giusti tempi di raccolta.
Amo queste antiche tradizioni e l'importanza di mantenerle vive è per me fondamentale, nella vita e nel mio lavoro di ricerca e di divulgazione...per questo oggi condivido la mia personale ricetta per la preparazione del nocino, utile come digestivo dopo pasto.

INGREDIENTI 
12 noci fresche
1\2 stecca di cannella
6 bacche di cardamomo verde
8 chiodi di garofano
1 gr di bacche di ginepro ( circa 10-12 bacche)
qualche scorza di limone non trattato
1\2 litro di alcol bongusto ( 95°)
250 ml di acqua
200 gr di zucchero


PREPARAZIONE:
  • lavare e tagliare le noci intere in quattro pezzi
  • mettere le noci, le spezie e l'alcol in un barattolo di vetro e chiudere ermeticamente
  • lasciare riposare per 40 giorni al buio agitando ogni 2 o 3 giorni
  • trascorso il tempo di macerazione filtrare il composto
  • far sciogliere lo zucchero nell'acqua e appena raffreddato unirlo alla macerazione alcolica
  • agitare il tutto e travasare in bottiglie di vetro possibilmente scure
  • far riposare fino a Natale
  • servire a temperatura ambiente o fresco dopo i pasti

Una ricetta semplice da realizzare che porta pazienza nella preparazione e specialmente nell'attesa del primo assaggio...
Ammirare con i nostri sensi...il rumore della noce tagliata, la sfumatura olfattiva che mi ricorda il profumo dell'alloro fresco...i colori che cambiano, donando all'alcol, già dopo qualche ora, un colore verde profondo.
...i principi che si estraggono...la sinergia dei gusti e dei profumi delle spezie si legano assieme fondendosi e trasformandosi...
Un profumo verde, pieno, aromatico e lievemente speziato che porta la freschezza del limone...
E il gusto? Per quello bisogna pazientare, ma sarà sicuramente all'altezza e carico dell'energia dei nostri gesti durante la preparazione.

E trovo che tutto ciò sia un piccolo miracolo...




sabato 21 giugno 2014

SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE: celebriamo il solstizio estivo


foto scattata durante una passeggiata

Ricco di una forte carica simbolica il 21 giugno è un giorno speciale: il solstizio estivo celebra la festa della luce e l'entrata nell'estate. In questa data il sole ci regala qualche ora in più rispetto al suo normale ciclo portandoci a ri-vivere il giorno più lungo dell'anno.
Miti, leggende, storia, magia, tradizioni antiche e popolari festeggiano questa giornata con dei riti speciali, accendendo falò e ballando quasi a voler caricare di maggior energia quella del sole.

Quando, noi appassionate di erbe, parliamo di solstizio, non possiamo fare a meno di ricordare il giorno di San Giovanni ( 24 giugno) e la raccolta dell'iperico...magico fiore che tinge l'oleolito di colore rosso caricandolo dell'energia del fuoco. Se vuoi conoscere le proprietà dell'iperico clicca qui

L'elemento fuoco che si lega a quello dell'acqua...acqua perchè con il 21 giugno si entra nel segno del Cancro dove la luna ne è il pianeta dominante e questo astro ha una stretta relazione con l'elemento acqua...fuoco e acqua assieme...yin e yang che si legano per creare la forza dell'estate.

In Ayurveda l'unione degli elementi FUOCO e ACQUA danno origine al dosha PITTA che, essendo l'unico umore di natura calda, in estate può aumentare ed aggravarsi. Per mantenere il giusto equilibrio, ayurveda consiglia di:
  • evitare cibi e spezie piccanti  
  • prediligere pasti e bevande fresche ( mai ghiacciate) e succose con gusti dolci, amari e astringenti.
  •  moderare l'attività fisica nelle ore più calde della giornata
  • proteggere la pelle dai raggi del sole
Con l'Aromaterapia possiamo pacificare il dosha pitta con diversi oli essenziali dalle proprietà rinfrescanti, calmanti e lenitive come: MENTA, LAVANDA, LIMONE, SANDALO, GELSOMINO, ELICRISO, ACHILLEA, MELISSA.

Una cerimonia alla luce e al buio...al sole e alla luna...questo solstizio lo voglio celebrare così...in loro compagnia...

OLIO ESSENZIALE DELLA LUCE: L'ENERGIA DEL SOLE

HELYCRISIUM ITALICUM
La forza di un piccolo fiore dal colore del sole e dalle sfumature olfattive che ricordano la liquirizia, questo olio è luce per la pelle e per la psiche

PROPRIETA' PRINCIPALI
antiematoma
antispasmodico
antinfiammatorio
cicatrizzante
epatostimolante

E' ADATTO IN CASO DI
edema, ematomi, flebiti
reumatismi e artriti
varici
couperose
affezioni epatiche

RICETTA DOPOSOLE
30 ml oleolito d'iperico
20 ml di gel di aloe vera
10 gocce di olio essenziale di lavanda Angustifolia
5 gocce di olio essenziale di Elicriso


OLIO ESSENZIALE RE DELLA NOTTE: L'ENERGIA DELLA LUNA



JASMINUM GRANDIFLURUM
Creatura notturna dal bagliore lunare, soave dolcezza, inebriante e sensuale sfumatura olfattiva, quest'olio è piacere e magia per pelle e spirito

PROPRIETA' PRINCIPALI
sedativo
afrodisiaco
tonico
antispasmodico
antidepressivo
equilibrante

E' ADATTO IN CASO DI
dermatiti di origine nervosa
disturbi del ciclo mestruale
problemi legati alla sessualita' e alle difficoltà emozionali
mancanza di fiducia in sè stessi
pelle secca, arrossata e infiammata

RICETTA BAGNO LUNARE
1 cucchiaio di miele
1 goccia di olio essenziale di gelsomino
1 goccia di olio essenzialedi patchouli
5 gocce di olio essenziale di sandalo
5 gocce di olio essenziale di arancio amaro


La natura è una cosa meravigliosa
Buon solstizio estivo e che tutto abbia inizio


domenica 15 giugno 2014

L'ORA DEL TE': ricetta di bellezza


UNA CERIMONIA DEL TE' UN PO' SPECIALE...
UN RITO DI BELLEZZA PROFUMATO PER ILLUMINARE  ED
ARMONIZZARE

Questa mattina ho deciso di sfruttare le proprietà del tè verde unite all'aromaterapia preparando una maschera viso rigenerante; un dono per il corpo e per lo spirito che, grazie alle note olfattive speciali, ci conduce in una "bolla" di dolcezza e serenità distendendoci dentro e fuori.

INGREDIENTI
2 CUCCHIAI DI TE' VERDE MATCHA ( in polvere)
1\2 CUCCHIAIO DI ARGILLA BIANCA ( CAOLINO)
1 CUCCHIAIO DI OLIO DI ARGAN
2 o 3 CUCCHIAI DI IDROLATO DI ROSA
3 GOCCE DI OLIO ESSENZIALE DI LEGNO DI ROSA

Se non avete il te' verde matcha, ma ne avete uno in foglie è necessario frullarlo, prima di procedere nella preparazione del composto; dopodichè miscelare assieme i vari ingredienti per realizzare una morbida pasta da stendere sul viso pulito. Lasciare agire per circa 15 minuti e risciacquare con acqua tiepida senza l'uso di saponi. Terminare stendendo qualche goccia di olio di Argan massaggiando dolcemente. Questa maschera può essere fatta ogni 15 giorni!




IL TE' VERDE SULLA PELLE

Fin dall'antichità è stato utilizzato e consumato per il benessere dell'organismo ma il tè verde è molto di più di una semplice bevanda...oggi, grazie alle sostanze attive contenute al suo interno, trova il suo impiego anche in cosmesi 
  • riduce l'invecchiamento e la formazione di radicali liberi
  • stimola la produzione di collagene
  • favorisce un effetto tonificante e rassodante
  • è astringente, quindi adatto alle pelli con eccesso di sebo
  • migliora la circolazione sanguigna e linfatica, donando alla pelle un colorito roseo e luminoso
 Nelle tradizioni antiche veniva utilizzato anche per alleviare la stanchezza e il rossore dagli occhi utilizzando l'infuso per delle compresse o dei lavaggi.

LA NOTA AROMATERAPICA

L'olio essenziale di legno di rosa ( Aniba rosaodora) lo trovo ottimo per questo tipo di maschera; una perfetta sinergia che lavora sia sul piano fisico che su quello sottile:
  • è un ottimo rigenerante cutaneo
  • protegge la pelle e fortifica i tessuti
  • è adatto ad una pelle stressata
  • ha un effetto armonizzante, calmante e rilassante sulla psiche

Questa maschera è speciale!!!!