mercoledì 14 agosto 2013

BURRO DI KARITE' MEDICATO: fiori di calendula e camomilla, una delicata sinergia ♡

Nella millenaria tradizione ayurvedica le Ghrita sono delle preparazioni speciali a base di ghee, burro chiarificato, ed erbe dalle diverse e molteplici proprietà. 

unione
sapienza di tradizioni antiche
pazienza
dolcezza
 
Oggi ho voluto sviluppare un idea che avevo da qualche tempo... mi sono messa al lavoro e, partendo dallo spunto delle preparazioni ayurvediche a base di ghee, ho preparato un burro di karitè medicato con splendidi fiori di calendula e camomilla. Il processo è una macerazione a caldo, con precisione bagnomaria, di questi fiori in karitè.

Ingredienti:
200gr di burro di karitè integrale
15gr di fiori di camomilla secchi
5gr di fiori di calendula secchi
20ml di oleolito di calendula  

Preparazione:
Far sciogliere il burro di karitè a bagnomaria, unire l'oleolito e i fiori, girare e mantenere la temperatura fra i 40 e i 50 gradi. Per controllare la temperatura è necessario un termometro per i liquidi; se la temperatura si alza togliere il recipiente dal bagnomaria e lasciarlo riposare per poi riprendere. Tutto ciò richiede pazienza e cura per mantenere il giusto equilibrio, così, piano piano i componenti liposolubili di questi due fiori verranno rilasciati nel burro di karitè. 
Tempi: 1 ora di macerazione. 
Filtrare il composto quando è ancora caldo con filtri da the o caffè americano in un contenitore in vetro precedentemente disinfettato con alcol a 95°. Per spremere bene i fiori ho usato uno schiacciapatate ( anche quello disinfettato)...fa ridere lo sò, ma vi assicuro è molto efficace!!  




























fiori di calendula e camomilla
una delicata carezza

Questi due fiori lavorano assieme per dare sollievo a tutti i problemi cutanei; una sinergia perfetta per lenire infiammazioni, irritazioni, screpolature, scottature ed arrossamenti. Una vera e propria potenza delicata adatta anche alla pelle dei più piccini.

burro di karitè
un dono della Natura

Grazie alle sue caratteristiche uniche dona alla pelle eccellenti proprietà rigeneranti, elasticizzanti, idratanti ed emollienti.
Se vuoi leggere qualcosa in più sul burro di karitè clicca qui 


Nutrimento ideale in estate, protezione nella stagione stagione più fredda, cura per il benessere della nostra pelle...l'unione delle proprietà del karitè e dei fiori...

 
"In tutte le cose della natura esiste qualcosa di meraviglioso."
 
Aristotele

martedì 6 agosto 2013

L'ERBARIO di AYURVEDICA: il cardamomo


foto by Ayurvedica




ELETTARIA CARDAMOMUM
famiglia zingiberaceae

PARTE UTILIZZATA
Il frutto

DESCRIZIONE E ORIGINE
La pianta cresce spontanea o in piantagioni nelle foreste tropicali dell'India del sud e dello Sri Lanka, ha grandi foglie a forma di lancia e fiori bianchi e gialli con venature color porpora; sulla sommita' degli steli si trovano i frutti che si presentano come una capsula contenenti tanti piccoli semi di colore marrone-nero. I semi sono utilizzati come spezie, ma poiché perdono molto rapidamente il proprio aroma, generalmente viene conservata e commercializzata l'intera capsula, generalmente essiccata. Al momento dell'uso la capsula viene rotta, e i semi utilizzati sciolti o macinati.
E' al terzo posto tra le spezie piu' costose del mondo, preceduta soltanto dallo zafferano e dalla vaniglia.
Era conosciuto fin dai tempi dei Grecie dei Romani che lo utilizzavano per produrre profumi.

PROPRIETA'
Ha proprietà stimolanti, carminative ed antisettiche; i suoi semi, inoltre, sono utili nei problemi digestivi.

DAL PUNTO DI VISTA AYURVEDICO
Il cardamomo è uno degli stimolanti delle digestione più efficace e sicuro. Risveglia la milza, stimola samana vayu, accende agni e rimuove kapha da stomaco e polmoni. La sua qualità sattvika lo rende particolarmente adatto per favorire il flusso armonico di prana nel corpo.
E' utile per i disturbi digestivi di origine nervosa nei bambini, come pure per vata elevato per questo si combina bene con il finocchio.
EFFETTO SUI DOSHA: la sua potenza è calda, VK-, P+ se già in eccesso

IMPIEGO
L'aroma del cardamomo e' piuttosto forte e piccante: ricorda la scorza del limone e l'eucalipto. In cucina, e' ampiamente usato per la preperazione di dolci, amari e caffè appunto per la sua principale funzione: quella digestiva.
Uso esterno
  • L'aroma dolce del cardamomo lenisce il mal di testa dovuto a stress. Versare 2 gocce della sua essenza su un fazzoletto e respirarne il profumo per alcuni minuti.
Uso interno
  • Una tisana con l'aggiunta di cardamomo aiuta in caso di gonfiore e digestione lenta. Inoltre, rilassa la muscolatura intestinale. Versare 2 cucchiaini di miele e 2 gocce di essenza in 1 tazza di tisana. Mescolare finché il miele si sarà sciolto e bere l'infuso a piccoli sorsi.
  • In caso di mal di stomaco e singhiozzo l'essenza di cardamomo è in grado di favorire la digestione e rilassare il diaframma. Assumere 1 cucchiaino di miele con una goccia di olio essenziale.

L'ERBARIO di AYURVEDICA

foto by Ayurvedica
Per caso mi sono ritrovata per le mani...PER CASO??? ahah...

Dicevo: mi sono ritrovata fra le mani l'erbario che avevo preparato qualche anno fa durante gli studi in ayurveda ed ho pensato:
PERCHE' NON CONDIVIDERLO?

Ed eccomi qua a farlo con una scheda al mese...fiori, erbe aromatiche e spezie. Origine, notizie, impeghi e ricette...immersa nei loro profumi...